Confermata l'iscrizione all'Anagrafe dei Fondi Sanitari
La Cassa De Lellis ha ottenuto per il nono anno consecutivo il certificato di rinnovo di iscrizione all’Anagrafe dei Fondi Sanitari.
Un riconoscimento della qualità del suo operato che oggi risponde alle esigenze di integrazione sanitaria in forma collettiva di 3mila assistiti, 200 aziende e gestisce 4mila richieste di rimborso all’anno. Una Cassa di nicchia, nata per soddisfare le esigenze di alcuni manager e delle loro imprese per avere un welfare sempre più forte e completo nell’area sanitaria. Dal 2019, visto il recente forte interesse per i suoi servizi, la Cassa De Lellis amplierà quindi il suo raggio d’azione.
Tornando al rinnovo dell’iscrizione, l’Albo, costituito dal Ministero della Salute per censire i gestori di fondi sanitari integrativi, permette a questi ultimi l’erogazione di agevolazioni fiscali ai propri iscritti.
Sul sito ufficiale del Ministero della Salute, infatti, si legge:
L'Anagrafe è istituita ai fini di: censimento dei soggetti operanti come organismi di sanità integrativa, in modo da valutare tutti i possibili elementi di connessione tra l'azione della sanità integrativa ed il Servizio sanitario nazionale; verifica del rispetto della soglia delle risorse vincolate da parte degli Enti, Casse e Società di mutuo soccorso aventi esclusivamente fine assistenziale (estratto dal sito www.salute.gov.it).
Valutando, dunque, le principali caratteristiche della Cassa De Lellis, in data 31 ottobre 2018 la Direzione Generale della Programmazione Sanitaria del Ministero della Salute ha formalizzato il rinnovo d’iscrizione di Cassa De Lellis all’Anagrafe Fondi Sanitari con numero di protocollo 0034211-31/10/2018-DGPROGS-DGPROGS-UFF02-P